mercoledì 27 febbraio 2013

LAW #6 su Comicus


Ecco la recensione su Comicus di LAW #6 "Obiezione!", attualmente in edicola e fumetteria.

Per leggerla, CLICCATE QUI.

lunedì 25 febbraio 2013

Paolo Antiga su LAW


Paolo Antiga è il disegnatore che ha dato una marcia in più alle chine di LAW #6 "Obiezione!", attualmente in edicola e fumetteria.

Ha voluto dire la sua sulla miniserie, e sono sinceramente lusingato dalle sue parole.

Leggete CLICCANDO QUI!

...e su Tuttocartoni


Altra recensione, stavolta su Tuttocartoni, di LAW #6 "Obiezione!", albo attualmente in edicola e fumetteria.

CLICCATE QUI PER LEGGERLA

giovedì 21 febbraio 2013

LAW #6 su SBAM! Comics


Ecco una recensione di LAW #6 "Obiezione!" su Sbam! Comics, in cui la miniserie viene addirittura paragonata all'Edipo Re di Sofocle!

CLICCATE QUI PER LEGGERLA.

martedì 19 febbraio 2013

LAW #6 "Obiezione!"



In edicola e fumetteria trovate il sesto e ultimo episodio di LAW: "Obiezione!"

Chiudiamo così la nostra miniserie legal thriller.

E' un momento importante ma ancora presto per tirare le somme, scriverò magari due parole fra un po'.

giovedì 14 febbraio 2013

Podcast RDM



Potete ascoltare l'intervista che ho tenuto per Radio Dimensione Suono cliccando su QUESTO LINK.

Buon ascolto!

martedì 12 febbraio 2013

Personaggi e inconscio


Quando si scrive una storia, niente va lasciato al caso per un motivo preciso.

Si dà a un personaggio un background e delle motivazioni alle sue azioni perché anche se non lo spiegherai a parole, il lettore a livello inconscio percepirà la presenza di una profondità e di un obiettivo del personaggio.

O, sempre a livello inconscio, è in grado di percepire se un personaggio si comporta in una determinata maniera senza un motivo preciso.

Sembra scontato, eppure alcuni pensano che il comportamento dei propri personaggi sia coerente a priori dal momento che "sono miei personaggi, sono coerenti a quello che voglio dire io". Ma non è così.

Il singolo personaggio non coincide col suo autore, altrimenti tutti i personaggi si comporterebbero nella stessa maniera. E soprattutto il comportamento di un personaggio dev'essere plausibile non solo per l'autore ma anche per il lettore, deve esserci un terreno comune in cui autore e lettore si incontrano.

Se il lettore non avverte un vero motivo per cui il personaggio agisca in un certo modo, lo stesso messaggio che l'autore vuole comunicare va irrimediabilmente perso, quindi è meglio sforzarsi di dare un background al personaggio e farlo agire coerentemente a quanto si è deciso.

E quando il personaggio cambia atteggiamento, non è una cosa che può succedere senza che venga sottolineata. E' un cambiamento che non può accadere di punto in bianco né che può accadere senza conseguenze. E' un'evoluzione, e in quanto tale siamo d'accordo che non vada SPIEGATA, ma dev'essere RACCONTATA. Se il cambiamento di un personaggio non viene raccontato, sottolineato, sviluppato, resta un cambiamento illogico che infastidisce soltanto chi fruisce l'opera.

In fondo, evitare di dare background e motivazioni ai personaggi può essere indice più che altro di pigrizia da parte dell'autore, che il lettore - a livello inconscio ma a volte anche conscio - percepisce. E ti molla prima di finire il fumetto-libro-film.

venerdì 8 febbraio 2013

Lunedì su RDM!


Lunedì 11 febbraio alle ore 16.30 sarò intervistato da Chiara Felici su RADIO DIMENSIONE MUSICA per parlare principalmente di LAW!

QUI il comunicato ufficiale.

Radio Dimensione Musica è ascoltabile a Roma alla frequenza FM 95.3oo, per tutti gli altri c'è lo streaming cliccando QUI!

mercoledì 6 febbraio 2013

RASL


Ho recentemente letto il primo volume di RASL, il nuovo fumetto di Jeff Smith, geniale autore di Bone.

Si discosta molto come disegno e atmosfere da Bone, ma devo dire che le premesse per una grande opera ci sono. Unico neo: c'è talmente tanta carne al fuoco che ti dà l'impressione di averti fatto annusare un gigantesca sachertorte appena sfornata e averti lasciato assaggiare solo una fettina di un centimetro!

La storia è narrata come un noir e racconta di Robert, detto RASL, che usa un marchingegno per viaggiare attraverso le dimensioni parallele, rubare dipinti preziosi e scomparire di nuovo in un'altra dimensione. Il problema è che RASL ha qualcuno di molto pericoloso alle calcagna, e che gli risulta sempre più difficile capire in quale dimensione si trova. Anche il passato di Rasl è una componente importante nella storia, poiché RASL un tempo era uno scienziato... Ma non voglio dirvi altro perché vi rovinerei la storia.

Importante è anche il suo rapporto con le donne, che sembra impregnato di tragedia. E' anche una storia di amore e morte.

Per quanto riguarda i disegni non sono un grande esperto e non so dirvi altro se non che mi piacciono molto. Bianchi e neri molto decisi, un tratto molto personale che è difficile collocare tra il realistico o l'umoristico. Mi viene da dire che è molto americano, ci vedo forse echi di Kirby e di Burns, ma veramente sono troppo poco competente per dare un giudizio vero. Dico solo che le ragazze disegnate da Smith sono stupende.

Sarà che mi piace il noir, sarà che adoro le storie di dimensioni parallele in cui tutto si confonde e niente è ciò che sembra, ma questo Rasl mi sta piacendo molto. Vedo le radici per una storia potenzialmente grandiosa, e spero proprio che confermi le aspettative.

So che a brevissimo uscirà il secondo volume, quindi resto in attesa!

Jeff Smith
RASL
Volume 1 "La faglia"
Bao Publishing
112 pgg. in b/n

http://www.baopublishing.it/view.php?section=comicbooks&id=90

lunedì 4 febbraio 2013

venerdì 1 febbraio 2013

Nulla si crea


A volte penso che anche in campo artistico sia vero il principio per cui "nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma".

Spesso noi pensiamo di aver creato qualcosa di nuovo, mentre è probabilmente solo il prodotto dell'insieme di tutto ciò che abbiamo letto, visto, sentito, del nostro vissuto, eccetera.

Come lo spematozoo nell'ovulo crea l'embrione, anche tutte queste esperienze ci "fecondano" e ci permettono di creare una "neonata" opera.


P.S.: L'immagine sopra è tratta dal post sul blog di Anna Bernasconi che in maniera totalmente slegata dal suo contenuto mi ha fatto fare questa riflessione.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...
Sito Ufficiale della Campagna Nazionale Giu Le Mani Dai Bambini